Quali sono gli interventi per le vetture Volkswagen?
Le campagne di richiamo sono degli interventi in garanzia, sostenuti dalle case costruttrici, per ovviare a difetti di fabbricazione gravanti su un certo lotto di vetture. Tale procedura viene effettuata richiamando in officina gli esemplari potenzialmente difettosi. Nella fattispecie, la Casa costruttrice invia all’intestatario dell’auto oggetto di campagna di richiamo una lettera raccomandata oppure un sms, in cui si invita a contattare il centro di assistenza ufficiale più vicino, per prenotare l’azione di pertinenza.
Parlando più specificatamente del marchio tedesco, attualmente le campagne di richiamo Volkswagen si riconducono a 4 tipologie di intervento, che comportano un fermo d’auto in officina oscillante tra l’ora e il giorno:
- Riprogrammazione della centralina;
- Sostituzione del regolatore dell’albero a camme;
- Sostituzione del filtro gasolio;
- Dieselgate: modifiche per fare rientrare le emissioni entro i parametri di legge.
Per quanto concerne soprattutto l’ultima campagna, nel mese di Febbraio, il Gruppo Volkswagen ha ufficialmente annunciato un richiamo per le auto coinvolte, decidendo di partire dai motori 2.0, più semplici e veloci da aggiornare. L’operazione, di circa mezz’ora, consisterà nell’installazione di un nuovo software sulla centralina elettronica, alla fine del secondo trimestre sarà la volta dei 1.2 TDI, aggiornabili sempre tramite software, mentre nel terzo trimestre del 2016 toccherà ai 1.6 TDI, con un intervento di circa 45 minuti, che comporterà l’inserimento di uno stabilizzatore di flusso nel condotto di aspirazione dell’aria.
Va da sé che tali azioni, oltre a non implicare esborso economico alcuno, sono da intendersi in senso migliorativo: sino alla realizzazione dell’intervento, infatti, i proprietari delle auto interessate potranno continuare a circolare con i propri mezzi in tutta tranquillità.
